Debito

martedì 25 giugno 2013

CIBI CONTAMINATI DAI METALLI PESANTI: ECCO L’ELENCO DELLE MARCHE DA EVITARE!


Uno studio ha dimostrato che vi sono prodotti alimentari, regolarmente venduti in Italia e nel mondo, contenenti particelle di metalli pesanti altamente cancerogene, provenienti dal fumo di termovalorizzatori, nome nobile per definire gli inceneritori dei rifiuti. Queste microparticelle vengono ritenute dai due scienziati di Modena più pericolose delle macroparticelle dei gas di scarico delle auto, perché entrano nel nostro sangue e si annidano negli organi rimanendovi per sempre, aumentando il rischio di un cancro. Gli scienziati hanno inviato alle aziende interessate i risultati delle loro analisi senza ricevere alcuna risposta.
ECCO LE MARCHE E I PRODOTTI RISULTATI POSITIVI ALLE ANALISI SULLA PRESENZA DI METALLIPESANTI
1. PANE PANEM
2. CORNETTO SANSON
3. BISCOTTO MARACHELLA SANSON
4. OMOGENEIZZATI PLASMON AL MANZO/ AL PROSCIUTTO E VITELLO
5. CACAO IN POLVERE LINDT
6. TORTELLINI FINI
7. HAMBURGER MC DONALD
8. MOZZARELLA GRANAROLO
9. CHEWINGUM DAYGUM PROTEX PERFETTI
10. INTEGRATORI FORMULA 1 E 2 HERBALIFE
11. PANDORO MOTTA
12. SALATINI TINY ROLD (USA)
13. BISCOTTI OFFELLE BISTEFANI
14. BISCOTTI GALLETTI/GRANETTI/MACINE/NASTRINE DE MULINO BIANCO BARILLA
15. BAULETTO COOP
16. PLUMCAKE
17. GIORLETTO BISCOTTI
18. BISCOTTI RINGO PAVESI
19. PANE CARASAU I GRANAI DI QUI SARDEGNA
20. PANE CIABATTA ESSELUNGA
21. PANE MORBIDO MULINO BIANCO BARILLA
22. PANE ANGELI CAMEO
Lo studio è stato condotto dal dott. Stefano Montanari e la moglie dott. Antonietta Gatti. Grillo pubblicò anche una lista di alimenti nei quali i ricercatori avevano rinvenuto nanoparticelle di metalli, invitando a non acquistarli. Quando furono pubblicati gli studi la società privata per cui lavoravano che possedeva il microscopio elettronico a loro disposizione, la nanodiagnostics, decise di trasferire il prezioso microscopio attraverso cui avevano fatto le analisi all’università di Modena. Grillo si fece promotore di una raccolta fondi per l’acquisto di un nuovo microscopio, più di 378.000 € furono raccolti. La raccolta fondi fu supportata da una onlus emiliana, l’associazione Carlo Bortolani, che divenne proprietaria del microscopio acquistato. Per motivi poco chiari poi l’associazione decise di donare il microscopio all’Università di Urbino.
Mi sorprendo che la lista è così corta! Infatti Montanari ha dichiarato che ha effettuato delle analisi a campione casuali prendendo dei prodotti dagli scaffali del supermercato. Qui si riportano le marche famose, e non, per esempio, le marche discount e importate.
Infatti i metalli pesanti sono dappertutto nell’aria, nell’acqua, nelle pentole (in alluminio, acciaio con nichel, etc) nei cibi e addirittura nei farmaci (ad esempio gli antiacidi contenenti idrossido di alluminio come il MAALOX), nei vaccini e nei cosmetici. Ogni giorno, ogni giorno accumuliamo e accumuliamo sempre di più metalli pesanti nel corpo che bloccano l´attività di numerosi complessi enzimatici, mentre l´eliminazione avviene solo in minima parte, per salivazione, traspirazione, allattamento (!!), ecc. I metalli si concentrano, danneggiandoli, in particolare in alcuni organi ( come cervello, fegato e reni) e nelle ossa, e sono spesso un fattore aggravante, quando non determinante, in numerose malattie croniche.
Se non avete idea di quanto i metalli pesanti siano un realtà che purtroppo ci tocca direttamente, sebbene non lo dicano in tv, allora potete effettuare il test del mineralogramma. Il mineralogramma fornisce un accurato identikit bio-chimico, poiché i capelli rappresentano un tessuto organico la cui composizione è praticamente identica a quella degli altri tessuti organici.
Per approfondire su in che modo assumiamo i metalli pesanti, gli effetti sul corpo, dove si accumulano nell’organismo e come rimuoverli leggi il dossier Metalli Pesanti.

UNA BOCCATA DIARIA - LO SBROCCO DELL’EURODEPUTATO PDL PIZZICATO A “TIMBRARE IL CARTELLINO” SOLO PER INCASSARE LA DIARIA (VIDEO)


Beccato mentre arriva, timbra e se ne va, l’europarlamentare Raffaele Baldassarre del Pdl sbrocca alle domande di un giornalista olandese: "Sono le 18.30, non le sembra un po' tardi per arrivare a lavoro? Viene a prendere i 300 € per le spese ma oggi non ha avuto spese” - E lui sbarella…

La domanda è sgradita e l'intervista finisce a spinte e manate. Tutto sotto l'occhio attento della telecamera. A fare le spese dell'ira dell'incalzato di turno, questa volta non sono Le Iene, ma l'inviato della web tv olandese GeenStijl, che ha (semplicemente) chiesto all'europarlamentare del Pdl Raffaele Baldassarre perché si presentasse a lavoro a fine giornata.
RAFFAELE BALDASSARRE SBROCCA CON UN GIORNALISTA OLANDESERAFFAELE BALDASSARRE SBROCCA CON UN GIORNALISTA OLANDESERAFFAELE BALDASSARRE SBROCCA CON UN GIORNALISTA OLANDESERAFFAELE BALDASSARRE SBROCCA CON UN GIORNALISTA OLANDESE
"Sono le 18.30, non le sembra un po' tardi per arrivare a lavoro?", è la domanda del cronista, che sottende un punto ben più spinoso, ovvero che il politico si palesi per 'timbrare' solo per la diaria che spetta a ogni eurodeputato: "Viene a prendere i 300 euro per le spese di oggi, ma oggi non ha avuto spese", dice infatti l'inviato. All'inizio Baldassarre abbozza, trincerandosi dietro un laconico "I don't understand, non capisco", che ripete più volte, ma si vede che è palesemente infastidito dal giornalista, che lo incalza dicendo: "Anche a me piacerebbe un lavoro come il suo" e infatti a un certo punto sbotta.
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Quando entra nell'ascensore e il cronista di GeenStijl lo segue, continuando a domandargli spiegazioni sulla sua tardiva quanto fugace apparizione, l'europarlamentare passa dalle (poche) parole ai (molti) fatti, spingendo via a manate il giornalista e utilizzando il microfono come un'arma. "Fuori! Ma cosa vuole da me? Come si permette?", reagisce infuriato Baldassarre, che poi esce dall'ascensore, ma viene ancora tallonato dal giornalista, fino a che si rivolta e strattona in malo modo l'inviato.
RAFFAELE BALDASSARRE SBROCCA CON UN GIORNALISTA OLANDESERAFFAELE BALDASSARRE SBROCCA CON UN GIORNALISTA OLANDESERAFFAELE BALDASSARRE SBROCCA CON UN GIORNALISTA OLANDESERAFFAELE BALDASSARRE SBROCCA CON UN GIORNALISTA OLANDESE
"Per favore, non mi metta le mani addosso", dice con ammirabile self control il cronista olandese (che aveva già invitato il parlamentare a non toccare il cameran e la troupe), ma l'eurodeputato è fuori dai gangheri: "Cosa vuole da me?", chiede ancora, prima di cercare di strappare il microfono al suo 'persecutore'. La situazione potrebbe degenerare ancora, ma l'intervento di altre persone che invitano entrambi alla calma evita il peggio e Baldassarre se ne va, non prima di avere messo nel paniere delle figuracce dei politici italiani un bel - si fa per dire - episodio internazionale...
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7 alimenti che aiutano l'arresto naturale del cancro

Prevenzione del cancro Notizie

Nonostante quello che la medicina convenzionale possa dire - è possibile fermare il cancro in via di sviluppo con il consumo di supercibi, attività fisica quotidiana e di altre decisioni di stile di vita (salute).

Molti medici olistici suggeriscono che una diagnosi di cancro è un modo divino di dire - "è il momento per un cambiamento" nella vostra vita. Quindi, perché aspettare per una diagnosi di cancro? Ci sono una varietà di alimenti che hanno dimostrato, in test clinici di fermare la crescita delle cellule del cancro. Diamo uno sguardo ad alcuni dei più potenti. 

L'aglio riduce il rischio di cancro al colon 

Uno studio su larga scala, chiamato Health Study della Iowa Women, guardò quanta presenza di aglio, frutta e verdura fosse nelle diete di 41.000 donne di mezza età. I risultati hanno mostrato che le donne che mangiavano regolarmente aglio, frutta e verdura avevano un rischio inferiore del 35% di sviluppare il cancro del colon. Allicina, principio attivo di aglio, ha dimostrato di essere la ragione per cui l'aglio può essere così efficace. 
Infatti, gli studi  hanno rivelato che chi mangia di più aglio crudo ha meno probabilità di avere di contrarre problemi di cancro a stomaco, colon, esofago, pancreas e della mammella. Integratori di aglio, anche le versioni "naturali", non sono altrettanto efficaci. Inoltre, la ricerca ha anche dimostrato che tre composti puri organosulfur (DAS, DADS, e DAT) di aglio sono in grado di eliminare le cellule tumorali del cervello.

Gli scienziati il cui lavoro è stato pubblicato nel giornale della American Cancer Society, Cancer , ha dichiarato che da quando l'aglio era naturale, era il modo migliore per trattare il cancro nei confronti dei medicinali sintetici.

Assicurati di tagliare e sbucciare l'aglio biologico. Lasciate riposare per 15 minuti prima di mangiarlo (o della preparazione), in modo che l'enzima allinasi possa essere rilasciato.


Le Barbabietole inibiscono la crescita delle cellule del cancro

L'interesse moderno con barbabietole come trattamento per il cancro inizia nel 1920 quando due medici tedeschi con il nome di Farberse e Schoenenberger  usarono le barbabietole per il trattamento di pazienti affetti da cancro. 

Nei primi anni del 1930, un professore ungherese ha effettuato esperimenti per dimostrare che le barbabietole migliorano la salute dei pazienti affetti da cancro. Oltre ad essere molto nutrienti le barbabietole contengono anche carotenoidi, polifenoli, betacyans e melatonina, che hanno proprietà anti-cancro. Inoltrei i betaciani, il composto che rende barbabietole rosse, possono anche combattere il cancro al seno, secondo uno studio pubblicato in agenti anti-cancro in Medicinal Chemistry . Le barbabietole possono anche combattere le mutazioni cellulari che possono portare al cancro. 

I malati di cancro scoprono il potere della curcumina
 Nessun forum di discussione di alimenti che bloccano il cancro sarebbe completo senza menzionare la curcuma e il composto curcumina, che è il polifenolo che dà alla curcuma il suo colore giallo-arancio. Studi hanno dimostrato che può ridurre l'infiammazione, inibire malattia metastatica e aiutare a prevenire il cancro al colon, seno, prostata, dell'esofago, del fegato e orale. Questa pianta è stata usata per migliaia di anni, per scopi curativi. 



Bere tè verde per ridurre il rischio di cancro


 Il tè verde contiene potenti flavonoidi chiamati catechine. La sua catechina primaria è chiamata EGCG. Ricercatori della Corea del Sud hanno scoperto che questo composto può naturalmente fermare TNF o fattore di necrosi tumorale. Questo prodotto chimico è coinvolto nel processo infiammatorio del corpo e può causare la morte cellulare e danni articolari. 



Non dimenticate di mangiare le verdure crocifere


Facile da trovare e preparare, le verdure crocifere sono ricche di composti che bloccano il cancro. Ad esempio, glucosinolati in realtà incoraggia le cellule tumorali all'apoptosi o suicidio. Sopprimono anche i geni che causano il diffondersi di tumori. Una vasta gamma di verdure rientrano in questa categoria, tra cui broccoli e germogli di broccoli, rucola, bok choy, cavolfiore, cavolo, e pastinache. 



Avocado aumenta i meccanismi di difesa del corpo 


Gli avocado possono proteggere contro i tumori, in particolare il cancro al seno, a causa del loro elevato livello di carotenoidi concentrati. L'alto livello di grassi nell'avocado aiuta l'organismo ad assorbire meglio questi composti potenti, che possono arrestare la crescita di entrambe le cellule tumorali androgeno-dipendenti e androgeno-indipendente. Gli Avocado hanno un alto livello di vitamina E - che spegne gli agenti che favoriscono la crescita delle cellule tumorali. 

Uve Rosse


Le Uve rosse contengono il potente composto resveratrolo. Il resveratrolo è un antiossidante che può aiutare a prevenire (prematura) morte cellulare ed  impedire alla TNF di essere prodotta. Esso può anche inibire la COX-2, che è legato ad una crescita cellulare anormale. 

Dare una spinta al tuo frullato quotidiano - aggiungere  uva rossa, cacao in polvere, more o mirtilli - per una sana dose di resveratrolo. Come si può vedere, alcuni degli alimenti più comuni hanno la maggiore proprietà di lotta contro il cancro. 

Questo articolo cita solo una manciata di alimenti che possono o fermare la crescita delle cellule tumorali o di ridurre i tumori come, pomodori, mango, avocado, carote, peperoncino, funghi, noci e molti altri che meritano una menzione. Secondo il National Cancer Institute, un terzo delle morti per cancro possono essere correlate alla dieta. Ha senso solo per iniziare a incorporare gli alimenti che bloccano il cancro nella vostra dieta ora, prima che sia troppo tardi. 

http://www.naturalhealth365.com/food_news/7-great-foods-to-help-stop-cancer-naturally.html#sthash.HzoYHadb.dpuf

Magnesio: un rimedio straordinariamente benefico quanto poco conosciuto!


 

Il magnesio: aiuta a curare quasi tutto, perché pochi lo sanno?



E’ lo scarto del sale, ma è indispensabile per l’attività di oltre 300 enzimi e svolge un ruolo fondamentale praticamente su quasi tutti gli apparati del corpo umano.

Non a caso, da chi ne conosce le potenzialità, è considerato la panacea di molti mali.E’ facilmente assimilabile ed economico. Ma soprattutto funziona.

E’ l’unico fra i Sali di magnesio ad aver dimostrato la sua efficacia nella terapia delle malattie infettive, grazie all’effetto stimolante sui globuli bianchi e in generale su tutto il sistema immunitario.

Il Cloruro di Magnesio aiuta a curare “epilessie, distrofie, sclerosi, poliomielite, tumori, asma, bronchite cronica, broncopolmonite, enfisema polmonare, influenza, pertosse, raucedine, affezioni dell’apparato gastrointestinale, malattie cervicali, tensioni neuro muscolari, artriti, sciatiche, dolori ai muscoli, calcificazioni, osteoporosi, depressioni, ansie, paure, mali di testa, febbri, fuoco di Sant’Antonio, orticarie, tetano (anche quando il paziente è già rigido), morsi di vipera (lavare anche la ferita), rabbia, parotite, scarlattina, rosolia, morbillo e le altre malattie dell’infanzia”.

Come ogni scoperta, anche questa parte da un evento pressoché fortuito: nel 1915 il professor Pierre Delbet, utilizzando una soluzione di cloruro di magnesio per il lavaggio delle ferite, si rese conto di come questa non solo non danneggiasse i tessuti, cosa che – invece – accadeva con gli altri antisettici, ma addirittura facilitasse la guarigione della ferita stessa.

Delbet scoprì inoltre come l’uso del cloruro di magnesio scongiurasse pericolose complicazioni, quali le sovra infezioni batteriche frequenti all’epoca, grazie all’azione di stimolo sull’attività dei globuli bianchi.

Il successivo e importantissimo passo fu scoprire che l’azione di stimolo non era limitata ai globuli bianchi, bensì agisse su tutte le cellule dell’organismo, allargando lo spettro oltre i meccanismi di difesa.

La sperimentazione proseguì somministrando la soluzione anche per via orale, riscontrando – nella maggior parte dei pazienti – il manifestarsi di una sensazione di benessere generale, energia, una maggiore resistenza alla fatica e una maggior stabilità emotiva.

All’epoca, le molte persone che cominciarono ad assumere la soluzione di cloruro di magnesio in qualità di “tonico”, con conseguenze inaspettate sull’organismo, informarono prontamente il professore.

In poco tempo, grazie alle testimonianze dei pazienti, Delbet si ritrovò tra le mani gli effetti della sua “scoperta”. Il cloruro di magnesio aveva fatto scomparire completamente disturbi dell’apparato digerente come coliti, colecistiti e angiocoliti, aveva migliorato in modo esponenziale affezioni del sistema nervoso quali il tremore senile, il morbo di Parkinson, i crampi muscolari. Ancora, effetti sorprendenti erano stati riscontrati nella cura della pelle: acne giovanile, eczema, psoriasi, verruche, geloni, prurito. 

Infine, Delbet fu in grado di dimostrare come il cloruro di magnesio potesse migliorare lo stato di unghie e capelli, di diverse patologie legate allo stato allergico come il raffreddore da fieno, l’orticaria, i pruriti di vario genere fino ad arrivare alle emorroidi e all’edema di Quincke. La sua sperimentazione si allargò a tal punto da testare il cloruro di magnesio localmente, sotto forma di pomata: l’effetto non raggiunse il 100% voluto, ma l’applicazione permise di far inscurire buona parte di capelli e barbe sbiancate da anni, o di scolorire le macchie cutanee della “vecchiaia”.


















Nelle sue ricerche, Pierre Delbet fu coadiuvato dal Dottor Neveu, ma i benefici del Cloruro di Magnesio hanno interessato parecchi medici e ricercatori, tra cuil’italiano Raul Vergini.

Se gli alchimisti assegnavano la denominazione di Panacea Universale al chermes, minerale ritenuto capace, oltre che di guarire ogni male, anche di prolungare indefinitamente la vita, a questo punto anche il Cloruro di Magnesio potrebbe arrogarsi, senza tema di smentita, lo stesso titolo.

La cosa incredibile è come la carenza di Magnesio sia sempre stata ignorata dai medici come possibile causa di almeno una buona parte dei disturbi che affliggono l’essere umano.

Il Magnesio è un elemento essenziale presente in tutti gli organismi, indispensabile per lo svolgimento di numerose reazioni enzimatiche. L’organismo umano ne contiene circa 25 grammi, localizzati per lo più nelle ossa, nei muscoli, nel cervello e in altri organi come fegato, reni e testicoli.

Il Magnesio ha la capacità di produrre l’equilibrio minerale necessario agli organi per l’espletamento delle loro funzioni, come per esempio i reni, alimenta l’acido urico nelle artrosi, ha potere decalcificante fino alle più sottili membrane nelle articolazioni, nelle sclerosi e nelle sclerosi calcificate, quindi è un valido aiuto per prevenire gli infarti poiché purifica il sangue. Rinvigorisce anche il cervello: diversi studi attestano la sua validità nel mantenerne la gioventù, fino alla vecchiaia.

Malgrado tutto ciò, Il Magnesio è – tra tutti gli elementi – il meno somministrato.

La sua importanza è stata, e ancora oggi continua a essere dai più, sottovalutata.

Se è stato dimostrato come, con l’uso del Magnesio, aumenti anche la conta dei globuli bianchi perché questo effetto, che porta il nome di citofilassi, continua a essere ufficialmente trascurato? Come dire che per l’essere umano non sia importante avere la possibilità di aumentare il proprio tono immunitario.

Secondo Padre Beno J. Schorr, professore di fisica, chimica e biologia al Collegio di Santa Caterina “Il Magnesio elimina il calcio dai punti indebiti e lo fissa solidamente alle ossa. Dopo i 40 anni l’organismo assorbe sempre meno magnesio, producendo vecchiaia e dolori perciò deve essere preso secondo l’età. Dai 40 ai 55 anni: mezza dose (una dose = una tazzina da caffè). Dai 55 anni ai 70: una dose al mattino. Dai 70 ai 100 anni: una dose al mattino ed una alla sera”. (1985)

E’ del 1932 la ricerca di Schrunipf-Pierron: la dieta abituale delle popolazioni rurali dell’Egitto forniva quasi due grammi di Magnesio al giorno. Risultato? Tra i contadini egiziani l’incidenza del cancro era 10 volte inferiore a quella delle popolazioni di Europa e USA, mentre quella del cancro allo stomaco addirittura 50 volte minore. Non a caso, anche Delbet orientò la sua ricerca anche in quest’ambito.

Nel quotidiano, Schrunipf-Pierron osservò come i contadini egiziani non soffrissero di raffreddori, influenze, polmoniti e pleuriti. Le loro donne partorivano con estrema facilità, mentre gli anziani conservavano un’ “andatura elegante e armoniosa anche in età molto avanzata”.

Sia chiaro, il Cloruro di Magnesio non è una medicina, bensì un alimento che non ha controindicazioni ma soprattutto è compatibile con qualsiasi cura farmacologica in corso. Ha comunque una peculiarità non indifferente: prenderne una dose per un dolore soltanto fa sì che eventuali altri dolori guariscano comunque, perché il sale mette in ordine tutto il corpo.







 
Dove trovare Il Magnesio? Presto detto: nei cereali integrali, la soia, i fagioli, i vegetali in genere (se coltivati con metodo biologico), i frutti di mare, cioccolata e cacao. Essendo un prodotto di scarto del sale, va da sé che anche il sale marino sia ricco di Magnesio. Peccato però che l’impiego di concimazioni minerali e il raffinamento dei cibi portino alla quasi totale perdita di magnesio. La stessa cottura può portare a un impoverimento dello stesso fino al 70%.

Come scoprire se si è carenti di Magnesio? Molto spesso i sintomi passano per ansia, ipereccitabilità muscolare, cefalea, vertigini, insonnia, asma, alterazioni del ritmo cardiaco, stanchezza eccessiva, disturbi del ciclo mestruale.

Dire che si sarà immuni da tutte le malattie è impossibile, ma sapere che c’è la possibilità di attenuare i dolori e il decadimento del corpo, è già una ragione importante per cominciare ad assumerlo. Anche perché il corpo, nella sua grande intelligenza fisiologica, elimina l’eventuale eccesso da solo. Al massimo, pulirete l’intestino. Che male non fa.

Per quanto mi riguarda, devo ringraziare un erborista che, anni fa, mi ha letteralmente “rimessa al mondo” consigliandomi il Cloruro di Magnesio. La pigrizia a volte prende il sopravvento e io stessa, pur consigliandolo a tutti, dimentico di assumerlo. E gli effetti si vedono. Per quanto mi riguarda, uso il Magnesio Supremo, scelto dopo aver letto il libretto accompagnatorio.

Iniziato con il pensiero che comunque male non faceva, ho visto sparire in poco più di una settimana un dolore alla schiena che credevo cronico, e non solo. Potete trovare questo prodotto nelle farmacie più lungimiranti, nelle erboristerie, o ordinarlo online. Francamente dove lo acquistiate non ha importanza. Posso solo dirvi che mi ha aiutata, tanto. Così ho pensato fosse giusto e doveroso, da parte mia, mettervi a parte del mio “piccolo segreto”.

Fonte: http://www.ilgiornaledellebuonenotizie.it/?p=18038

Minacce a Paolo Barnard: temo che vogliano farmi fuori

«Temo che vogliano “farmi fuori”». Firmato: Paolo Barnard, paladino della sovranità monetaria come liberazione dall’euro-schiavitù organizzata della super-casta finanziaria mondiale. «Statemi vicino», raccomanda ai lettori del suo seguitissimo blog il 24 giugno 2013. L’ex giornalista televisivo, già collaboratore di Santoro e poi a fianco di Milena Gabanelli dalla fondazione di “Report”, fino all’“esilio” dalla Rai proprio a causa delle sue scomode inchieste sullo strapotere occulto delle lobby che condizionano i legislatori italiani ed europei, ora si sente minacciato: teme addirittura di rimanere vittima di una montatura, organizzata per screditarlo. Movente, sempre il solito: il fastidio che il reporter bolognese procura ai “grandi manovratori”. E, di recente, il grande successo di pubblico del tour, con tappe in tutta Italia, organizzato con l’economista americano Warren Mosler per denunciare l’euro e spiegare come uscire dalla crisi tornando alla sovranità monetaria, secondo la “teoria della moneta moderna” che assegna allo Stato il potere di salvare l’economia, mettendo fine all’austerity grazie all’emissione di denaro.
«Di recente – scrive Barnard nel suo appello ai lettori – una sedicente sorella della presunta leader dell’Opus Dei di Milano si è messa a spargere fango su Paolo Barnard di me in modo virulento e disgustoso». Questa persona, aggiunge il giornalista-attivista, «promette di pubblicare a luglio prove sconvolgenti, con tanto di nomi e foto, di una mia presunta disonestà morale», al punto da costringerlo – sostiene – ad «emigrare dalla vergogna». Un “avvertimento” che, a quanto pare, Barnard prende seriamente: «Si tratta di una persona credibile sulle sue vicinanze all’Opus Dei, poiché in passato mi passò diverse informazioni riservate, cui un cittadino normale non ha accesso». Esplicita la reazione dell’ex inviato di “Report”: «Questi topi di fogna non hanno nulla contro di me, nulla, impossibile. Io sono pulito. Ed è qui che temo che abbiano fabbricato qualcosa per “farmi fuori”». E quindi: «Qualsiasi cosa mi accada, come un’accusa di stupro, come una busta di coca in casa, sapete adesso da dove arriva».
Secondo Barnard, la Me-Mmt «è diventata troppo dilagante e non la tollerano più». Sotto accusa, la Modern Money Theory aggiornata da Warren Mosler: una dottrina, la “Mosler Economics”, che spiazza i sacerdoti del rigore, sostenendo l’assoluta praticabilità del ritorno alla sovranità monetaria, indispensabile per uscire immediatamente dal tunnel dellacrisi, grazie all’immissione di denaro sotto forma di stipendi, riattivando in tal modo il circuito dei consumi. E’ esattamente il contrario della deflazione imposta dall’Europa, il cui vertice – Bce e Commissione Europea – risponde all’élite mondiale delle multinazionali, interessate a produrre crisi per depredare interi paesi con le privatizzazioni e far crollare a livello schiavistico il costo del lavoro. Un piano di stampo golpista, neo-feudale, che Barnard ha illustrato – primo in Italia – nel saggio “Il più grande crimine”, arrivando persino a denunciare per “attentato alla Costituzione” il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, all’indomani dell’incarico Fassina: in contatto con Barnard per l'Aquiladi governo affidato a Mario Monti, emissario di poteri forti come il Bilderberg, la Trilaterale e la Goldman Sachs.
Negli ultimi anni, Barnard ha dato vita a un prestigioso gruppo di lavoro formato da economisti democratici di scuola keynesiana: accanto a Mosler, il francese Alain Parguez – già collaboratore di Mitterrand (di cui poi denunciò gli abusi di potere) – e gli statunitensi Stephanie Kelton, Mathew Forstater, Marshall Auerback, Michael Hudson e William Black. Migliaia di partecipanti, a meeting come quello di Rimini, totalmente oscurati dai media. Nella primavera 2013, il tour sulla Modern Money Theory ha riempito parecchie sale italiane. Capitolo a parte, il dialogo a distanza col sindaco Massimo Cialente su come finanziare la ricostruzione dell’Aquila dopo il terremoto: dibattito che ha indotto il viceministro Stefano Fassina a convocare a Roma sia Mosler che Barnard, a colloquio con il capo della sua segreteria, Massimo D’Antoni. Poco dopo, l’sos lanciato dal giornalista-attivista su quella che ritiene sia una seria minaccia. «Avviso chiunque mi legge che questo sta accadendo», scrive. «Preparatevi a qualsiasi cosa». E ribadisce: «Io sono pulito, pulito. E’ l’unica cosa che ho».

venerdì 21 giugno 2013

Soppresso L'ultima Parola. Il Pdl vuole far fuori “L’Ultima parola” di Paragone, piazza anti-politica di Rai2

Il Pdl vuole far fuori “L’Ultima parola” di Paragone, piazza anti-politica di Rai2

Viale Mazzini sta pensando di proporre al giornalista un programma di costume e tendenza, oppure musicale, per allontanarlo completamente dal mondo dell’informazione politica. Pressioni sul direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, da Maurizio Gasparri e Paolo Romani

Grandi manovre a viale Mazzini per fare fuori L’Ultima parola, programma di informazione condotto su Rai 2 dal giornalista Gianluigi Paragone, piazza dove i cittadini di destra e sinistra si esprimono liberamente contro i politici. Nel nuovo palinsesto che sarà presentato lunedì 24 giugno a Milano non c’è infatti spazio per la trasmissione, in onda il venerdì sera dal 2010. Secondo quanto risulta a ilfattoquotidiano.it a essere particolarmente schierati contro la trasmissione, accusata di fomentare l’antipolitica, sono stati il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, e Paolo Romani, ministro allo Sviluppo economico del governo Berlusconi, che hanno fatto pressione sul direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi
Ai piani alti della Rai si sta pensando di proporre a Paragone (ex direttore de La Padania arrivato in Rai in quota Lega Nord e poi promotore di una metamorfosi del suo programma fino all’assetto attuale) un programma di costume e tendenza, oppure musicale, forse chiamato L’Ultima nota, dove il giornalista dovrebbe raccontare storie attraverso la musica, allontanandosi completamente dal mondo dell’informazione politica, ben più delicato.
L’Ultima parola, con punte fino al 15% di share, ha ospitato spesso personaggi fuori dagli schemi (dando spazio a tesi particolari, per esempio contro l’euro) come Claudio Messora, consulente per la comunicazione del Movimento 5 Stelle, e l’economista Loretta Napoleoni Paolo Barnard, paladino in Italia del Mmt, “teoria monetaria moderna”. Rai Due resta così – di fatto – senza programmi di informazione, anche se a partire da luglio la prima serata del giovedì sera sarà affidata al vicedirettore de Il Giornale Nicola Porro.

Spudoratamente Vago.


Le acque si agitano e la stampa comincia a trattare argomenti spinosi o è l'esatto contrario? 
Il Fatto quotidiano ci sviluppa un servizio che da tempo ci si aspetta di vedere nei Talk show politici di prima serata.
Una delle risposte alle domande spinose di Ricca: Il banchiere: "La governance è indipendente dagli organi che sono espressione dei soci privati". E il problema della legge del 2005, mai attuata con apposito regolamento? "Bisogna domandarlo ai responsabili politici"

Quando si sveglieranno gli studenti italiani ?

- Fausto Corvino -
Dopo la Turchia il Brasile. Da alcuni giorni Brasilia, San Paolo, e Rio De Janeiro sono state invase da migliaia di giovani manifestanti. Decine di migliaia di persone. Per dire no. No all’aumento del costo degli autobus. No all’aumento del costo della vita. No ai servizi pubblici inefficienti e inadeguati. No alle spese folli per i prossimi Mondiali di calcio. E anche qui come a Istanbul ci sono stati scontri violenti. La polizia ha risposto con proiettili di gomma, con gas lacrimogeni, pestaggi. E anche qui, come a Istanbul, i ragazzi che hanno aderito alla protesta non si sono fatti intimorire. Sono rimasti sulla strada. A Brasilia i manifestanti hanno circondato il Parlamento e hanno incominciato a ballare intorno alla struttura, senza paura.
Prima di loro i ragazzi Turchi, i ragazzi Marocchini, i ragazzi Egiziani, i ragazzi Greci, i ragazzi Libici, i ragazzi Americani di Zuccotti Park, le ragazze Ucraine di Femen, i ragazzi che da diversi Paesi Europei sono confluiti a Francoforte per contestare le politiche della Bce. Forse dall’Italia non si riesce a percepirlo ma gli ultimi cinque sono stati anni violenti. Anni in cui una generazione di ventenni ha deciso di opporsi, per la prima volta dopo tanti anni. Opporsi a tante cose, e cose diverse. Perché diversi sono stati i contesti delle proteste. L’idea comune è stata però quella di interrompere una continuità. Di governi autoritari, di politiche di austerità che calpestano la dignità umana, di forme di sfruttamento, della povertà, delle disuguaglianze di reddito in trend crescente.
La cosa incredibile di tutto ciò è che dopo anni di propaganda individualistica, di divinizzazione dell’individuo-impiegato e delle sue capacità produttive, descritte come armi da utilizzare in una lotta per la sopravvivenza in cui ci saranno vinti e sconfitti, la mia generazione, una generazione di ventenni che molti credevano più assopita delle precedenti, ha deciso di battersi per idee collettive. Siano esse la democrazia, la giustizia sociale, il rispetto degli esseri umani.
In Italia però non è così. I giovani italiani si sono tenuti lontani e distanti da ogni movimento di riforma e cambiamento sbocciato nel Mondo nell’ultimo lustro. Eppure la Repubblica Italiana sta vivendo anni terribili, i più cupi della sua breve storia. Durante l’ultima puntata del programma televisivo “Piazza Pulita” sono rimasto colpito da un breve intervento di Enrico Mentana. L’ex direttore del Tg5 si chiedeva cosa aspettassero i giovani italiani a organizzarsi, a scendere nelle piazze, a protestare. Gli abbiamo rubato il futuro, ha aggiunto. Noi da ragazzi ci siamo ribellati per molto meno.
Non aspettano nulla, purtroppo. I lavoratori italiani sono allo stremo. Una dopo l’altra chiudono tutte le imprese. I negozi. La disoccupazione è alle stelle. La pressione fiscale ha raggiunto vette finora sconosciute. I servizi sociali vengono continuamente sfregiati da sforbiciate quotidiane che ci spingono verso il baratro dell’inciviltà. Scuole, ospedali e trasporto pubblico sono al collasso. In molti casi sono già collassati. E’ tornata la fame. Lo Stato è ufficialmente fallito quando la scorsa estate Emergency ha iniziato a operare anche in Italia per curare pensionati e disoccupati. In tutto ciò però Capgemini e RBC Wealth Management ci fanno sapere che nell’ultimo anno la ricchezza finanziaria privata è aumentata del 4,5%. Nel 2011 le persone italiane con una ricchezza finanziaria investibile pari ad almeno un milione di dollari erano 168.000. Oggi sono 176.000, e controllano 336 miliardi di dollari.
Università pubbliche (e anche private) di bassissimo livello, assenza di borse di studio e residenze studentesche, una corruzione rampante e un crollo del potere d’acquisto costituiscono un cocktail mortale che uccide la mobilità sociale. In queste condizioni se parti povero diventerai ancora più povero. Le speranze di risalire la scala sono quasi nulle.
Ma i giovani italiani non trovano la forza di organizzarsi e cercare di scardinare questa situazione di soggiogazione sociale. Se negli altri Paesi c’è una domanda crescente di giustizia e una reazione culturale all’idea di austerità propugnata dalle istituzione finanziarie internazionali, in Italia i giovani sembrano vittime di un sonno generazionale. Ovviamente percepiscono la crisi, la sentono, alcuni anche parecchio, ma non riescono a reagire in maniera collettiva. L’unica risposta che riescono a dare ha un carattere individuale.
In quasi tutti gli atenei italiani non si discute di cultura, di economia, di politica. Si parla di esami, di medie ponderate, di tesi. A parte alcuni centri culturali nati nelle città più grandi, per il resto c’è un appiattimento spaventoso. Nessuno si preoccupa dell’economia globale, nessuno prova a dare una risposta seria ai concetti di austerità e di pareggio di bilancio. Nessuno parla di mobilità sociale, neppure i ragazzi che rischiano di diventare più poveri dei loro genitori. Di fronte alla crisi ci si chiude in casa, a memorizzare informazioni necessarie per superare esami (molti definiscono questa cosa “studio”) che poi danno diritto a un numero compreso tra il 18 e il 30, che poi viene sommato a tanti altri numeretti ottenuti con questo stesso sistema di memorizzazione, che poi vengono divisi, moltiplicati, insomma diventano un unico numero, la media, che poi si trasforma in un altro numero (si spera un 110) ottenuto dopo aver parlato per una decina di minuti di fronte a dei signori annoiati, disposti lungo un tavolo. Queste complesse operazioni matematiche dovrebbero servire a determinare un punteggio che poi si spera possa aiutare a ottenere una fonte di reddito, sufficiente a scappare dal morso della crisi. Non c’è tempo per fermarsi un attimo, e ridiscutere tutto il sistema universitario. Il sistema universitario non si mette in discussione, mai. Perché ogni critica e protesta rischia di interferire nel procedimento che trasforma la memorizzazione di dati in un numero compreso tra il 18 e il 30. E se ci si tiene troppo vicino al 18 il numero finale sarà più basso, e quindi saranno più basse le possibilità di ottenere sufficienti risorse economiche dalla memorizzazione di dati. Il mercato del lavoro iniquo non si critica. Perché il sogno della maggioranza dei ragazzi italiani è entrare in un mercato del lavoro iniquo, per poi scalarlo, e sfruttare la propria posizione lavorativa per assaporare fino in fondo l’eccitazione delle disuguaglianze, di conto corrente e di potere.
E intanto in Turchia gli studenti universitari occupano Gezi Park per rivendicare uno sviluppo urbano sostenibile. Gli studenti universitari del Brasile invadono le strade di San Paolo, a decine e decine di migliaia, per mettere in discussione il modello di sviluppo economico perseguito dal loro Governo. Tutti insieme. Perché i problemi collettivi vanno affrontati collettivamente, anche a rischio di essere picchiati, di essere arrestati, di essere colpiti da gas urticanti o proiettili di gomma. Ma in Italia non c’è tempo per discutere di queste cose. Gli altri ragazzi staranno anche cercando di cambiare il Mondo. Ma qui è iniziata la sessione di esami. Non disturbate gli studenti italiani.

Quello che i media nazionali non dicono. Intervento alla Camera.



In risposta a quanti ritengano che il movimento 5 stelle, non stia facendo nulla e che stia contribuendo alla continua discesa di questo paese negli inferi, suggerisco di prendersi la briga di visionare questo video. Sono circa 13 minuti di interessante esposizione. Se questi ritengano che possano essere troppi, suggerisco di cambiare canale alla Tv e mettere qualcosa alla propria portata. Magari Garfield. Ovviamente non il film. Potrebbe essere troppo lungo.

A tutti gli altri prego di diffondere il più possibile.

M5S su decreto emergenze Video


giovedì 20 giugno 2013

L'INCHIESTA CHE FARA' TREMARE IL GOVERNO ED IMBARAZZARE I MEDIA


QUESTO NON E' UN SEMPLICE VIDEO MA UNA VERA E PROPRIA INCHIESTA SUI POTERI FORTI CHE C'HANNO TOLTO LA SOVRANITA' METTENDO IN EVIDENZA IL RUOLO DEI NOSTRI PRINCIPALI POLITICI CON IL GRUPPO BILDERBERG, LA COMMISSIONE TRILATERALE, LA GOLDMAN SACHS. 

FILMATI INEDITI, INTERVISTE ESCLUSIVE CHE VI MOSTRERANNO LE PROVE INCONTROVERTIBILI DELLE REALI CAUSE DELLA CRISI ECONOMICA CHE INVESTE I PAESI EUROPEI SMASCHERANDO I VERI MANDANTI, METTENDO A NUDO I LORO PROGETTI PRESENTI E FUTURI.
UN SISTEMA CHE NON POTREBBE ESISTERE SENZA LA COMPLICITA' ED IL LAVORO DI DISINFORMAZIONE DEI PRINCIPALI MEDIA CHE IN QUESTO VIDEO VENGONO SMASCHERATI ED UMILIATI. E POI ANCORA UN VIAGGIO NEL TEMPO DALLA RIUNIONE SUL BRITANNIA DEL 92 AL BILDERBERG DEL 2013 PER TROVARE QUEL FILO CONDUTTORE CHE DA SEMPRE LEGA POLITICI, PARTITI E POTERI FORTI IN MANIERA COSI' INSCINDIBILE DA FORMARE UNA SPIRALE DOVE IL POPOLO NE RIMANE STRITOLATO. UN VIDEO CHE CAMBIERA' LA VOSTRA PERCEZIONE DELLA POLITICA E DELLA TV. UN CAMPANELLO D'ALLARME CHE SPERO POSSA SVEGLIARE UN POPOLO RIDOTTO AD UN GREGGE DI PECORE ED UN RICHIAMO, INVECE, PER QUEI LEONI CHE ASPETTANO SOLO IL MOMENTO DI TORNARE A RUGGIRE. FRANCESCO AMODEO

ITALIA: TERREMOTI , ESPLOSIONI MILITARI E SCIE CHIMICHE




di Gianni Lannes

Lo Stivale trema, da nord a sud, isole comrpese ed incluse. Perché? Certo, la Penisola - attraversata da numerose faglie attive - è a rischio sismico. Ma che strano. Una singolare coincidenza? Trivellano l’area vulcanica dei Campi Flegrei, perforano il vulcano attivo Marsili nel Mar Tirreno, la Marina Militare fa brillare ordigni in mare per una settimana, ad Ancona, addirittura su una faglia attiva. La NATO gioca segretamente alla guerra, intensificando l’aerosolterapia nel Mezzogiorno, ed in particolare in Puglia. Si avvertono e registrano numerosi terremoti con ipocentro estremamente superficiale, nelTavoliere e alle Isole Tremiti.

 Orta Nova - 20 giugno 2013: scie chimiche - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)


Ecco il resoconto odierno del Bollettino sismico dell’Ingv «Un terremoto dimagnitudo(Ml) 2.7 è avvenuto alle ore 09:28:24 italiane del giorno 20/Giu/2013 (07:28:24 20/Giu/2013 - UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Tavoliere delle Puglie. Magnitudo(Ml) 2.7 Coordinate 41.368°N, 15.753°E. Profondità 1.4 km. Comuni entro i 10 Km: CARAPELLE (FG), ORTA NOVA (FG), STORNARA (FG) Comuni tra 10 e 20 km: CERIGNOLA (FG), STORNARELLA (FG), ORDONA (FG). Altre scosse ieri e il 17 giugno alle Isole Tremiti. Ma cosa sta accadendo? C’è per caso qualche sollecitazione artificiale?

 
  Orta Nova - 20 giugno 2013: scie chimiche - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)

 In quest'ultima settimana i cieli a nord della Puglia - in particolare Orta Nova nel cuore della Capitanata - sono tempestati da scie chimiche rilasciati da velivoli militari.

Il dato fornito ora dall’INGV segnala anche le Marche: «Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.4 è avvenuto alle ore 07:32:48 italiane del giorno 20/Giu/2013 (05:32:48 20/Giu/2013 - UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Metauro.Coordinate 43.637°N, 12.898°E. Profondità 34.7 km. Comuni entro i 10 Km: BARCHI (PU), FRATTE ROSA (PU), MONDAVIO (PU), ORCIANO DI PESARO (PU), PERGOLA (PU), SAN LORENZO IN CAMPO (PU), SANT'IPPOLITO (PU), CASTELLEONE DI SUASA (AN). Comuni tra 10 e 20 km: CARTOCETO (PU), FOSSOMBRONE (PU) ISOLA DEL PIANO (PU) MOMBAROCCIO (PU), MONTEFELCINO (PU), MONTEMAGGIORE AL METAURO (PU), MONTE PORZIO (PU), PIAGGE (PU), SALTARA (PU), SAN GIORGIO DI PESARO (PU), SERRA SANT'ABBONDIO (PU), SERRUNGARINA (PU), ARCEVIA (AN), BARBARA (AN), CORINALDO (AN), MONTECAROTTO (AN), OSTRA VETERE (AN), SERRA DE' CONTI (AN)».

  Orta Nova - 19 giugno 2013: scie chimiche - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)


Gli esperti istituzionali in sede parlamentare hanno previsto un terremoto devastante nel Sud Italia. Anche il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli ha manifestato pubblicamente (aprile 2013) lo stesso pericolo imminente. Semplice allarmismo? Inoltre, la Protezione Civile ha stilato un rapporto calcolando già il numero delle vittime (morti e feriti) ed entità dei danni nel Meridione. Come avranno fatto a compiere questo lavoro se i terremoti sono imprevedibili? Forse le autorità hanno assunto dei veggenti in divisa? Ci attende l’ennesimo genocidio, già preventivato dallo Stato italiano?

Perché dopo 4 anni nonostante le promesse di Berlusconi L’Aquila non è stata ancora ricostruita ed il territorio aquilano è fortemente militarizzato con esercitazioni anche sul Gran Sasso (dentro un’area protetta del parco nazionale)? Perché il fenomeno delle scie chimiche rilasciate da velivoli militari senza contrassegni di identificazione, meglio noto come aerosolterapia bellica, è aumentato notevolmente? Rientra nel progetto del governo degli Stati Uniti d’0A,emrica di conquistare e possedere il clima? Perché nel 2009 in Abruzzo erano in atto sperimentazioni belliche segrete dell’Alleanza atlantica? Il popolo italiano compresi i bambini ) deve rassegnarsi a respirare ed ingurgitare bario ed alluminio tossico senza reagire? Ci facciamo ammazzare gradualmente senza neanche fiatare? O in alternativa, facciamo la fine de topi?

Allora, è un moto naturale della Terra violentata comunque dall’uomo, oppure c’è qualcosa di più indicibile?  

Fonti coperte del ministero della Difesa confermano un'attività segreta di geoingegneria ambientale in atto. Nell'acqua e nell'aria è stato riscontrata la presenza di bario.  Ed in provincia di Foggia si registra l'aumento intensissimo di onde Elf a bassissima frequenza. C'entra Haarp?

riferimenti:





http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=marsili

 http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=protezione+civile

 http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=gabrielli

 http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=terremoto


http://www.geoscienze.unipd.it/sites/default/files/Vannoli.pdf

http://zonesismiche.mi.ingv.it/documenti/App2.pdf

http://progettosv.rm.ingv.it/Progetti/Sismologici/S2/ProgettoS2_definitivo.pdf





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