Debito

mercoledì 15 maggio 2013

Sinistro e destro, analisi e sintesi, padre e madre, giorno e notte….


Che il cervello fosse diviso in due parti con compiti, attitudine, predisposizioni diverse, lo sapevamo già. Che le due parti devono collaborare fra di loro perchè una persona sia in equilibrio, anche. Che è in fondo lo stesso equilibrio di una persona matura che ha, al suo interno, assimilato la parte paterna e materna dell’educazione (vedi E.Fromm: “L’arte di amare“), anche. Che la parte destra fosse quella che percepisce le cose  nel loro insieme, che sente il tutto, mentre la sinistra è quella della analisi, della parola, della scrittura, anche (avevo un libro di arte, da giovane, “Disegnare con la parte destra del cervello“, cioè in maniera percettiva, olistica, sintetica, non analitica). Insomma, tutta la Realtà che ci circonda sembra vivere di questa dualità di opposti che si attirano e complementano (alla faccia di chi vuol farci credere che due poli magnetici della stessa carica si attirano, e che questo sia naturale e normale: semplicente la Natura NON funziona così, punto.)
Ma non è questo il punto. Vi propongo un video della serie “TED: ideas worth spreading” (idee che vale la pena di far circolare. Quello che impressiona, in questo video (20 minuti scarsi) è che a raccontare tutto questo sia una neurologa che, 8 anni prima, aveva vissuto un ictus alla parte sinistra del cervello, e quindi, da una posizione “privilegiata”, può raccontare la sua esperienza, conclusasi felicemente (ma all’inizio non si sapeva se sarebbe sopravvissuta, ed dovette ricominciare a parlare, come una bambina appena nata). Bel video, grazie Maddalena che me l’ha segnalato.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...