Gli italiani e gli altri hanno il potere di fermare il nuovo pontefice
Bruxelles:
La stessa Corte Common Law, che ha processato e condannato il suo predecessore ed altri funzionari della chiesa e dello stato, oggi ha emesso un mandato d'arresto contro il primo Papa gesuita nella storia, Jorge Mario Bergoglio.
Una copia firmata e sigillata del mandato è linkata qui sotto.
Il prelato argentino ha assunto la responsabilità penale ed è stato assoggettato ad arresto immediato occupando la sede papale a seguito della condanna del Vaticano come organizzazione criminale in data 25 febbraio 2013.
Il ruolo di Bergoglio nella morte dei cittadini argentini durante il periodo della "guerra sporca" e nella tratta dei figli di prigionieri politici ha costretto la Corte Internazionale di Giustizia Common Law ad emettere il mandato di oggi con la validità di 1 anno.
I cittadini italiani ed argentini, e qualsiasi uomo o donna, sono autorizzati dal mandato ad essere coinvolti nella pubblica detenzione di Bergoglio.
"Il Papa è il capo di un potere predatorio che sta conducendo una non dichiarata, secolare, guerra contro l'intero mondo non cattolico", ha commentato il segretario ITCCS campo Kevin Annett oggi a Vancouver, dove ha consegnato una copia del mandato di cattura all'ufficio dell'Arcidiocesi Cattolica.
"Dal momento che noi ei nostri figli siamo stati assaliti da una società che è una legge a se stessa, abbiamo il diritto di difenderci e detenere o interrompere del tutto i responsabili, come in ogni guerra".
Un proclama pubblico verrà letto in 28 paesi questa settimana da parte dei membri ITCCS, pubblicamente, che bandisce i funzionari della chiesa e dello stato, che non possono essere immediatamente arrestati nell'ambito di tali proclami.
I cittadini sono invitati a scaricare e utilizzare il mandato allegato.
Emesso da ITCCS Ufficio Centrale
15 marzo 2013
a Bruxelles
Questa è una bufala epica, per i seguenti motivi:
RispondiElimina1) Questo fantomatico "tribunale" non ha alcun riconoscimento internazionale; non emana da un'organizzazione intergovernativa, non è frutto di un trattato internazionale che lo ha istituito.
Tanto per essere chiari: è un'organizzazione privata, composta da perfetti sconosciuti al diritto internazionale; non è la Corte europea dei diritti dell'uomo, non è la Corte internazionale di Giustizia, non è il Tribunale Penale Internazionale dell'Aia.
Pertanto lo stesso mandato di arresto di questo preudo-tribunale è una bufala. Non ha nessuna autorità di arrestare o far arrestare alcuno. Anzi, si arroga dei poteri che non ha, ed è persino perseguibile per questo.
2) Nessun'autorità di diritto pubblico internazionale intende far convenire in giudizio il Papa. Non vi è alcun pronunciamento o alcuna richiesta da parte delle Corti o delle Istituzioni che ho appena menzionato.
3) Bergoglio non è accusato di nulla. Né i tribunali argentini per i crimini della Giunta lo hanno imputato di alcunché, né gli stessi imputati (ossia il dittatore argentino Videla e i suoi sodali) hanno mai reso in tribunale dichiarazioni che equivalevano a una chiamata di correità di Bergoglio. Per gli stessi imputati di quel processo, insomma, Bergoglio non ha nulla a che vedere coi crimini da loro stessi commessi.
4) Non c'è uno straccio di documento che dimostri la colpevolezza di Bergoglio. Le tesi di Horacio Verbitsky (principale accusatore di Bergoglio) sono infondate; le prove documentarie da lui prodotte nei suoi due libri sono inconcludenti e le testimonianze da lui riportate sono perfino contraddette da alcuni dei protagonisti che lui ritiene testimoni-chiave contro Bergoglio. Ma questa è storia vecchia.
5) Anticipo che su RaiTRe Giovanni Minoli parlerà di tutto questo in un prossimo documentario dedicato proprio a Bergoglio.
Matteo Luigi Napolitano
DETTO DA UN CATTOLICO....
RispondiEliminaChe c'entra?
RispondiEliminaQui si tratta di raziocinio e non di appartenenza religiosa.
Di queste cose mi sono occupato nel lontano 2006.
Le mie affermazioni non sono Vangelo. Ma, se sono contestabili, ebbene siano contestate, ma con argomentazioni e controdeduzioni.
Attendo e accolgo le obiezioni, ma stando sulla palla, senza vaneggiare sui soliti cattolici eccetera.
Perché parlare dei soliti cattolici che non possono non difendere il Papa, senza argomentare dove e perché ho torto,non solo suona offesa all'intelligenza di chi legge, ma è anche puerile.
Ma quale raziocinio la Chiesa è da tempo immemore che scatena guerre in nome di un Dio che è in realtà tutt'altro, e non ha mai seguito gli insegnamenti del Cristo, quello che esercita è un potere temporale molto più superiore di qualunque governo al mondo, potrebbe sospendere i delitti che si consumano in Medio oriente ma non lo fa. Non c'è niente di spirituale in Vaticano tutt'altro e poi basta leggere la storia i gesuiti per l'appunto. Quanti delitti hanno commesso e già che ci sono consiglio di anche di rivedere Giordano Bruno. La bestia trionfante è la chiesa e adesso va fermata!
EliminaAggiungo alcuni rilievi puramente tecnici sul cosiddetto "mandato di cattura" contro Bergoglio.
RispondiElimina1) Come già accennato, questo pseudo-tribunale (il cui vero nome è International Tribunal into Crimes of Church and State") non è dotato di alcun potere. Questo "tribunale", per Statuto, crede inoltre che il Vaticano sia un'organizzazione criminale. Quando si dice: la terzietà e l'imparzialità del potere giudiziario...
2) La nomenclatura usata da questo tribunale è ridicola.
Definirsi "International common Law Court of Justice" equivale a dire che si è un tribunale internazionale che delibera sulla base del....diritto costituzionale del Regno Unito (ossia sulla base del Common Law).
Il meglio che si possa dire è allora che questi signori dovrebbero ripassare qualche lezione di Diritto internazionale consuetudinario.
3) Mi sono preso la briga di guardare tutti i profili dei referenti di questa pagliacciata. Come dicevo, sono "étrangèrs aux affaires", ossia completamente estranei alla materia di cui pretendono di occuparsi. Non sono né internazionalisti né giuristi tout court, né tampoco di chiara fama. Uno di questi è un reverendo (avete capito bene), un fantomatico "guerriero dell'arcobaleno"...
Vi risparmio i dettagli, andate su Internet e guardate da voi.
4)Il "mandato" è a orologeria, redatto due giorni dopo l'elezione di Papa Francesco. Perché?
Non sapevano che Verbitsky si era occupato di Bergoglio già dal 2005? Dormivano? Perché aspettano il 15 marzo 2013? Semplice: per fare un po' di ammuina, dimenticando che gli atti del processo alla Giunta argentina sono pubblici almeno da tre anni.
5) Questi signori hanno commesso un reato internazionale, arrogandosi dei compiti che, per differenti motivi, spettano sostanzialmente a tre organizzazioni: l'Interpol, La Corte Internazionale di Giustizia dell'ONU e il Tribunale Penale Internazionale dell'Aia. Il reato in questione (che però ne contiene un altro sanzionato internazionalmente: istigazione all'odio per motivi religiosi) è usurpazione di titoli e istigazione al sequestro di persona, aggravato dalla circostanza che la persona in questione è un Capo di Stato estero.
6) Altra ridicola circostanza: come si legge alla prima pagina, il "mandato" scade il 15 marzo 2014.
Perché? I crimini hanno una scadenza? Sono come la mozzarella o lo yogurt?
Non sanno, questi pagliacci, che il diritto internazionale non prevede la prescrizione per i crimini contro l'umanità?
Matteo Luigi Napolitano
Io non sono cattolico (né appartengo al alcuna confessione religiosa. Ma gettare palate di merda contro la chiesa solo per partito preso e per fastidio clericale mi sembra davvero vergognoso,oltre che meschino e disonesto.
RispondiEliminaConsiglio una sana lettura a tal proposito: un bella ripassatina di storia: ordine dei gesuiti + Giordano Bruno
Elimina2000 anni fà fu deciso di distruggere il Paganesimo ,in medio oriente fù allestito un campo di concentrament0 che durò 100 anni
EliminaCredo che Enzo abbia fatto la sintesi migliore della questione.
RispondiEliminaQui non è un fatto di essere pro o contro, o di segnare punti a proprio favore e contro l'avversario. Né è un fatto di laici contro cattolici (i quali, a loro volta, ma lo si dimentica, sono anche laici, se comprendiamo il senso letterale di questo aggettivo).
Non si tratta di questo.
Si tratta semplicemente di comprendere alcune questioni, di analizzarle freddamente, senza un partito preso.
Le mie brevi considerazioni possono essere discusse e anche messe in dubbio, ma con argomentazioni che non siano il mangiapretismo a ufo. Che, come rileva Enzo, non aiuta a comprendere.
Siamo uguali davanti alla legge anche
RispondiEliminaanche il vostro papa se a sbagliato deve
paghare .
Attendo argomentazioni, non slogan.
RispondiEliminaNemmeno io sono cattolico sono un agnostico, ma sinceramente accusare qualcuno di aver fatto qualcosa senza prove, papa, presidente, o quel cacchio che volete...
RispondiEliminaE' pura imbecillità, per muovere accuse servono prove, senza prove, non si può accusare nessuno.
Inoltre questo tribunale è una buffonata, il giudice è lo stesso che muove accuse verso chiesa e papi, insomma giudice ed accusatore sono due ruoli non concepibili.
Infine, per cortesia non storpiamo la lingua italiana, almeno nelle sue basi.
Il verbo avere contempla HA, e non A.
E PAGARE non ha l'H.
Almeno postare con un correttore di ortografia automatico inserito grazie.